sabato 5 novembre 2016

Chi non muore si rivede...

Buon salve a tutti!
Sono finalmente tornata a scrivere sul blog: vi sono mancata, vero? Eh, eh, eh, eh? 
Lo so, sono imperdonabile, ma purtroppo è stato un periodo incasinatissimo! Sinceramente mi aspettavo che sarebbe stata dura, che sarebbe stato impegnativo, ma non così tanto.
E' qualcosa di incredibile, qualcosa che mi cattura, qualcosa che mi rapisce completamente e che... beh, mi riempie di gioia.
Prima di passare al resoconto di com'è stato questo mese, vi chiedo qualche piccolo favore:
- seguire il blog "Cronache di lettrici accanite" di cui faccio parte: http://cronachedilettriciaccanite.blogspot.fr/
- se ne avete voglia, seguitemi su instagram: elyl90
Inoltre vi chiedo l'enorme favore di diventare lettori fissi anche di questo blog, così verrete sempre aggiornati su tutto ciò che pubblico.
Detto ciò... GRAZIE IN ANTICIPO!

E' difficile raccontare una mia giornata tipo, poiché ogni giorno è diverso, avendo io a che fare con due splendidi bimbi: A. di quasi dodici anni e C. di quasi quattro.
Voglio però raccontarvi le rocambolesche avventure per ottenere la mia carte bleu (il bancomat).
Il tutto è iniziato pochi giorni dopo che sono giunta in Francia, esattamente il martedì dopo il mio arrivo.
Vado in banca e qui tutto normale.
Vengo accolta da una signora gentilissima che mi apre il conto corrente. Peccato, però, che i documenti non vadano bene. Fortunatamente, ciò non blocca la pratica e la signora continua.
Il mio conto, quindi, è aperto. C'è solo un piccolo problema: devo aspettare che tornino i genitori dei bimbi per avere i giusti documenti e portarli quindi alla banca affinché li invii alla sede centrale e avvii le pratiche per farmi ottenere la carte bleu.
Passa la settimana in questione, porto i giusti documenti e... e niente, il giorno dopo ricevo già la lettera dalla banca che mi dice che posso ritirare la mia carte bleu.
Tutta esaltata, dunque, vado all'agenzia e ovviamente ho fatto un viaggio inutile. Il signore allo sportello mi comunica in modo assai gentile che ha sì il mio bancomat ma che, ahimé, non può consegnarmelo perché mancano i permessi dall'alto. Mi dice di tornare il giorno dopo o quello dopo ancora e così faccio: niente, solita solfa.
Insomma, passa più di una settimana, vado più e più volte e alla fine, all'alba del 17 ottobre (a quasi un mese dal mio arrivo in Francia) finalmente ottengo il mio bancomat!
Vi giuro che mi sono sentita come Ulisse, per ottenere questa Carte Bleu!



Altre cose eclatanti non ne sono successe, sinceramente. E' solo la vita quotidiana, ma quanto può essere bella, la quotidianità, quanto ti riempie di gioia e soddisfazione?
Non credevo, davvero, che potesse essere così... wow, così meravigliosa, così fantastica.
Adoro questi due bimbi, con cui sto allacciando un bellissimo rapporto, così come con i genitori.
Insomma, stiamo diventato un'unica grande famiglia.
Certo, ci sono tante difficoltà, è dura. Sento la mancanza di casa, sento la difficoltà nell'essere "sola" e non avere accanto a me i veri amici, ma non sono mai stata tanto felice in vita mia, lo giuro.
Questa è l'esperienza migliore che io abbia mai fatto finora, anche se sono solo agli inizi.
L'adoro.
Giorno dopo giorno, sto crescendo, mi sto arricchendo nello spirito.

Nessun commento:

Posta un commento